I signori della guerra della repubblica democratica del Congo si finanziano proprio vendendo i minerali che poi vanno a comporre i nostri supporti tecnologici. Una campagna "Raise hope for Congo" sta facendo pressione sui produttori di smartphone, computer, ecc.. affinchè scelgano filiere trasparenti e smettano nei fatti di finanziare la guerra in congo.
Attualmente l'unico produttore che sembra avere preso in seria condiderazione questa problematica è NOKIA che ne parla apertamente nel suo blog: http://conversations.nokia.com/2009/04/15/we-have-no-taste-for-unethical-sources-of-crucial-minerals/
Come attivarsi?
- fare pressione sulle compagnie che hanno prodotto i nostri telefoni, smartphone, ecc.. chiedendo da dove provengono tantalio, tungsteno, stagno e oro che vanno a comporre lo strumento;
- acquistare meno tecnologia: in modo da ridurre la domanda di minerali (oltre al fatto che si inquinerebbe meno, si produrrebbero meno rifiuti, ecc.)
- riusare la tecnologia (misurando i nostri bisogni reali)
Tratto da Zoes - zona equosostenibile
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