martedì 21 luglio 2009

Olio di lino biologico

Un prezioso alleato per la salute

Il lino (Linum usitatissimum) è una pianta erbacea annuale che cresce spontanea ma può anche essere coltivata per ricavarne preziose fibre tessili. I frutti contengono piccoli semi di colore brunastro, ricchi di mucillagini che gli conferiscono un’azione lassativa se vengono assunti con un adeguato apporto di liquidi. Grazie alle loro proprietà emollienti e protettive, possono inoltre essere utilizzati sottoforma di infuso per calmare le infiammazioni delle vie urinarie, del tubo digerente e della pelle.


Dai semi di lino può essere ricavato l’omonimo olio, costituito prevalentemente da trigliceridi di acidi grassi polinsaturi essenziali. L’apporto di questi nutrienti deve necessariamente provenire dall’alimentazione, dal momento che l’organismo non è in grado di produrli a partire da altri substrati lipidici. Va detto inoltre, che l’utilizzo di olio di lino è particolarmente utile per riequilibrare il rapporto tra colesterolo buono e cattivo. A tal proposito è sicuramente migliore dell’olio di oliva e degli oli di semi tradizionali. Ricco di acidi grassi omega-3 e omega-6 rafforza il sistema immunitario, migliorando la capacità di neutralizzare tossine e cellule cancerogene (effetto preventivo).

Nell’olio di semi di lino l’attività antiossidante è potenziata dall’ottimo contenuto in vitamina E (17,5 mg per 100 g). Buona anche la presenza di lecitina, un insieme di fosfolipidi necessari per il buon funzionamento del sistema nervoso e del cervello. A quest’olio sono ascritte anche proprietà antiemorroidali, anticolitiche e regolatrici sulla funzione intestinale.

Due cucchiaini di olio di lino al giorno sono in grado di soddisfare, da soli, il fabbisogno quotidiano di acido alfa-linolenico. La ricchezza di acidi grassi polinsaturi ha tuttavia il difetto di amplificare i problemi di conservabilità; l’olio di semi di lino, infatti, deve essere ottenuto per spremitura a freddo, dal momento che questi acidi grassi si alterano facilmente con le alte temperatura e va quindi conservato in frigorifero. L’olio di lino viene generalmente commercializzato in piccole bottiglie (250 o 500 ml), ha un tempo di conservazione ridotto e dev’essere necessariamente consumato entro un mese dall’apertura.

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